Inverno

Boris Abramovič Sluckij
Mi leverò al mattino
tra il ridere pacato dei
cristalli di neve.
Cadi, cadi, allegra,buona.
Prima neve,
Tu sei la prima, sei la prima neve.
I bambini nati in primavera
e gli uccelli non ti conoscevano.
Anch’io sono stupito dal biancore
anch’io stupisco di quest’aria nuova:
nella vecchia città palpita adesso
un che di fresco, come di boschivo.