Past lives-il film

“In yun” oltre l’amore, l’elevazione oltre le nubi, l’impalpabile incontro di due anime che si ritrovano nei secoli, nell’andirivieni del karma, uccelli in volo, cerbiatti tra l’erba, amanti, mariti e mogli, compagni di scuola, uniti, lontani, vicini, irraggiungibili, foglie al vento, gocce d’acqua, fiocchi di neve, zapilli tra la cenere, eravamo, siamo, saremo, per sempre uniti in qualsiasi forma, in ogni dove, non importa quando, ed il no ed il sì non contano nulla, é così, punto. Da portarti via il cuore, lontano, elevarlo oltre il desiderio, oltre il possesso, oltre il corpo, oltre la mente. Solo le lacrime ti riportano seduto sulla tua poltroncina blu, ad asciugarti il viso, lieto e grato per questo capolavoro struggente e poetico nelle scene, nella musica nelle parole, poche e sagge. Una New York pulita, pura, delicata, quasi mansueta e dolce , fiabesca con la giostra dei cavalli ed i colori pastello . Mentre le tende bianche si sollevano lentamente, si allontanano dalla finestra delicatamente, l’anima respira la brezza dell’Amore. Perché l’amore esiste al di là delle nubi e per i prescelti, i pochi che avranno la fortuna di viverlo, avranno la gioia per sempre.

“Se due sconosciuti si incrociano per strada  e i loro vestiti inavvertitamente si sfiorano, significa che ci sono stati ottomila strati di “in yun” tra di loro.”