Flow-Un mondo da salvare
Fatevi un bel regalo di Natale ed andate a vedere questo capolavoro animato, animato solo da disegni, suoni, versi animali, versi della natura, musiche del vento, della pioggia, degli insetti, dei pesci e delle note. E se il vostro migliore amico é il micio di casa, lo ritroverete nelle movenze, negli sguardi, nei grandi occhi scrutatori, impauriti, meravigliati, curiosi, nelle orecchie tese, abbassate, rimpicciolite dallo sgomento, nei miagolii e nelle fusa insieme ai suoi bizzarri compagni di viaggio a volte rompiscatole e a volte indispensabili, ci si conosce, ci si aiuta, ci si avvicina, ci si allontana, ma si resta e si diventa amici.
Amici in un mondo in continua evoluzione, un mondo che via via viene sommerso dall’acqua e dalla follia degli Uomini, praticamente un mondo da salvare.
Lasciate a casa il cervello ed armatevi di coscienza.
“Non spieghiamo tutto. Non spieghiamo davvero perché arrivi l’alluvione o il significato delle statue, ad esempio. L’obiettivo però non era creare un enigma da risolvere, ma offrire al pubblico un’intera esperienza da abbracciare, un film aperto che continui a farci pensare dopo averlo visto”. Gints Zilbalodis, il regista.
