Celeste
Celeste é l’azzurro dei sogni
che infranti cadono lenti,
pagliuzze argentee
fluttuano nell’aria,
si disperdono,
svaniscono,
non luccicano più.
Il vuoto rimane
e il silenzio
respira.
Amo la natura. Trovo in lei conforto, ispirazione. Desidero smuovere gli animi umani affinché si accorgano della bellezza che stanno calpestando con indifferenza. Chiedo orecchie che ascoltano, occhi che si stupiscono , mani che sentono il velluto delle rose e bocche che assaporano le fragole a Marzo.
Rami secchi scuri contro il cielo azzurro Trame contorte dei miei pensieri Fitte ragnatele dentro la mia mente Nudo è l’albero, spoglio è il ramo desolata la mia anima. Padre, tornerai da me? Padre, leggerai ancora con me? Digiuno di te il mio Io, in attesa di […]
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